Io che le mandavo
Perduto
Versi di Chlebnikov dal cellulare
Una goccia è meraviglia
La seconda lucentezza
Tutte le altre ricordo
Ma ora
In questa realtà sinergica
Cammino
Coi miei libri bucati
Ai piedi
E questi versi?
Questi versi al nulla
Alla morte
Alla gloria
Al nulla
Come universi paralleli
Tutto attraversa
Illapa
Shamash
E Veles il poeta
Siete polvere
Scivolata sotto la porta
Chi vi riconosce?
Nessuno ritorna
E tu Gesù esitante
Inchiodato allo stipite del millennio
Cosa aspetti?
Illuso fantasma
Cosa aspetti ad andare?
Muhammad?
Che ti venga incontro forse?
Ma se lei
Lei nemmeno
Torna con me.
Nell'immagine, pioggia di neve.